giovedì 26 febbraio 2009

questo è il mio stato

adoro i messaggi di stato di facebook. mi piace farmi i fatti degli altri, cercare di immaginare cosa si nasconde dietro frasi che sono scritte apposta per non essere capite dai più, oppure apposta per qualcuno.
anche i post a volte sono così, parole private dette in pubblico.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Azzupilli, ti scrivo dopo essere rimasta incollata ben 2 sere a leggere i tuoi 2 anni di blog. ci sono arrivata dopo essere diventata un'assidua di Alice.
mi piacciono le storie, tanto. non sono brava a usare le parole ma ne comprendo il valore e ne subisco il fascino da sempre. seguendo questa direzione sono arrivata dritta (...) al mio lavoro, fatto di solitudine (lunghi ritiri spiritual-creativi) e ascolto: viva radio 3, viva fahrenheit! anch'io collaboro con case editrici (settore infanzia), sono una illustratrice e ho iniziato a pubblicare "tardi" rispetto agli standard. e meglio così: mica sapevo cosa volevo fare della mia vita dopo l'accademia di belle arti...
così non ho avuto difficoltà a immedesimarmi nelle dinamiche del tuo quasiromanzo-e non solo quello!
sei bravissima a scrivere e a dare un nome a tutto ciò che succede intorno e dentro di te.
comprendo l'esigenza di trovare "un equilibrio" tra il dentro e il fuori: quante persone che ti leggono ti conoscono anche, magari solo di vista (e magari abitano a PPP). appunto.
coraggio, sono certa che ce la farai a pubblicare, e anche a scovare nuove luci sul tuo cammino: dal profilo che ne è emerso è chiaro che hai una marcia in più, e la determinazione che ti ha portato fino a qui è un dato di fatto.
ed è un dato di fatto il fine egoistico che mi ha spinto a scriverti: sono in astinenza da fine serie telefilm del cuore, e mi mancano i tuoi post quotidiani! a presto!
Vale

azzurropillin ha detto...

cara vale,

grazie mille per le tue parole.
spero che tu abbia ragione, che prima o poi qualcosa accada!
a presto allora.