lunedì 19 ottobre 2009

non è un paese per poveri

da gennaio sulla torino milano i pendolari potranno viaggiare o su regionali fatiscenti, sovraffollati e luridi o su lussuosissimi e rapidissimi frecciarossa (non esisteranno più gli eurostarcity, in pratica. cioè i treni su cui io viaggio ora).
in pratica, o spendi 90 euro al mese e fai un'ora e cinquanta su un treno dimmerda
o spendi 300 euro (è una mia proiezione, non so quanto realistica, al momento l'abbonamento alta velocità costa 240 euro) e viaggi in un ultracomodo e velocissimo treno che ti costa un fegato al mese (ma almeno è un fegato sano, dato che viaggiare comodo ti ha evitato molti travasi di bile).

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