giovedì 27 marzo 2014

controparte

il romanzo che ho scritto sta partecipando al concorso "io scrittore". l'idea è che chi partecipa valuta gli altri partecipanti. così, qualcuno là fuori sta leggendo me, e io mi ritrovo a leggere quindici di loro. (in questa prima fase si valutano solo gli incipit di al massimo 50.000 battute)
è una cosa deprimente. il solo pensiero di leggere un altro di quegli incipit mi mette sconforto. sono noiosssimi. è come se a quelle storie mancasse... una storia da raccontare. come se fossero frasi di senso (abbastanza) compiuto messe una in fila all'altra ma senza sapere bene il perché.
tra meno di un mese devo averli letti e recensiti tutti.
in un mese ne ho iniziati sette e recensiti tre. dei quattro un po' letti e non recensiti: uno non è un romanzo ma una sceneggiatura e non è scritta in italiano ma in dialetto. uno è una specie di prologo fantasy (sbadiglio). uno è melensissimo (nausea). e uno è solo un po' inconcludente.
come controparte al mio sforzo di leggere questa robaccia, il 23 aprile, se tutto va bene, avrò 15 feedback all'incipit del mio romanzo.

giovedì 13 marzo 2014

missione compiuta

dato che l'unica buona ragione per evitare la scuola dei disoccupati era avere un lavoro, mi sono trovata un lavoro. e quindi la scuola ha funzionato per sfinimento.
ora sono stanca morta e ho un gran mal di schiena. ma tutto bene.
e se vi chiedete che lavoro sia... è un lavoro che avrei potuto fare anche senza la licenza media.
ma non è poi così male.

martedì 4 marzo 2014

caccia al tesoro

trovare un parrucchiere aperto il lunedì è difficile quasi quanto trovare la pentola piena di monete d'oro alla fine dell'arcobaleno.
e dato che i parrucchieri aperti il lunedì sono rari come i giorni di sole, da queste parti, è ovvio che siano tutti pieni, ed è evidente che se trovi un parrucchiere aperto di lunedì e vuoto, il risultato sarà pessimo.
tuttavia non ci sono alternative, andare a un colloquio di lavoro con i capelli blu è come non andarci. se hai i capelli blu pensano che sei una ventenne cretina e irresponsabile e ti danno del tu anche se hai trent'anni suonati e quando avevi i capelli normali ti chiamavano "signora".
e quindi ieri sono tornata normale, o quasi.
la parrucchiera aveva un maglioncino azzurro meraviglioso e mi ha fatto un massaggio alla testa che sembrava una dichiarazione d'amore. la mia identità sessuale ha seriamente vacillato per qualche minuto.
mi hanno messo in testa un castano scurissimo, cui hanno aggiunto dei riflessi ramati per farlo sembrare meno brutto.
ora sembra che abbia la testa asfaltata.
però se non mi danno il lavoro mi arrabbio!
rivoglio i miei capelli blu!

domenica 2 marzo 2014

più e meno

la cosa positiva è che febbraio è finito.
le scadenze sono state rispettate e io finalmente tiro il fiato.
ho iniziato il puzzle da 1500 pezzi che mi aspettava da due mesi (e mi sono accorta che per farcelo stare mi mancano 5 cm di tavolo in altezza e 0,5 cm in lunghezza).
è arrivato un po' di sole (questo sconosciuto) e le temperaure sono finalmente a due cifre e sopra lo zero, contemporanemente (giubilo!).
domani ho un colloquio di lavoro (così ho un buon motivo per saltare la scuola dei disoccupati)

le cose negative sono che domani vado a tingermi i capelli di un colore normale (in vista del colloquio)
che ci sono altre due settimane intere di scuola dei disoccupati
che il matematico ricomincia la tournée di diffusione del sapere matematico (e mi lascia ancora da sola)


a prima vista le cose positive sono più di quelle negative.